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DVD distribuito dalla Gargoyle Video

Chasing Ghost

Uno psycho – thriller stile Anni Novanta


di Francesco Lomuscio


Titolo originale: Chasing ghosts
Nazionalità: USA
Anno: 2005
Genere: Thriller
Regia: Kyle Dean Jackson
Interpreti: Michael Madsen, Corey Large, Michael Rooker, Lochlyn Munro, Gary Busey
Distribuzione: Gargoyle Video/Millennium Storm
Video: 16/9 anamorfico
Audio: Italiano 5.1, Italiano 2.0, Italiano DTS, Inglese 2.0
Sottotitoli: Italiano
Extra: Trailer, Galleria fotografica
Durata: 116’
Codice area: 0








Trama:
Ormai prossimo alla pensione, il poliziotto Kevin Harrison, affiancato dal giovane ed inesperto collega Cole Davies, è alla caccia di un misterioso serial killer che tormenta la polizia disseminando indizi e fotografie sul luogo dei delitti appena commessi.


Recensione
“Puoi cacciare ciò che non vedi?”. Da questo interrogativo prende il via il lungometraggio di Kyle Dean Jackson (in realtà co – diretto da Alan Pao, non accreditato), il quale, a partire dallo stile grafico utilizzato per la realizzazione dei titoli di testa, sembra riallacciarsi alla tradizione dello psycho – thriller Anni Novanta post – Seven.
E, conoscendo i film distribuiti fino ad oggi in dvd dall’attivissima Gargoyle Video, dedita alla scoperta e riscoperta del cinema horror, verrebbe quasi da pensare, in un primo momento, che il disco che abbiamo appena noleggiato non appartenga alla stessa label che ci ha proposto lungometraggi del calibro di Zombie honeymoon o Halloween killer.
In Chasing ghosts, infatti, non troviamo né assassini mascherati, né, tanto meno, morti viventi e vampiri; i fantasmi cui fa riferimento il titolo del film sono quelli che appartengono al passato del protagonista Kevin Harrison, incarnato dal sottovalutato Michael Madsen che negli ultimi tempi abbiamo visto anche nel demenziale Scary movie 4(2006). Fantasmi che riemergono man mano che i fotogrammi, impreziositi dalla bella fotografia di Andrew Huebscher, scorrono sullo schermo, nel corso di un’indagine poliziesca continuamente sospesa tra passato e presente in cui troviamo coinvolti volti noti della cinematografia a stelle e strisce, da Michael Rooker (Henry – Pioggia di sangue) a Gary Busey (Un mercoledì da leoni), a Lochlyn Munro (Freddy vs Jason), senza contare l’immancabile Danny Trejo (Dal tramonto all’alba) e l’ex rock star Meat Loaf (The rocky horror picture show).
Il tutto, per circa 116 minuti che, costruiti prevalentemente sui dialoghi e sui lenti ritmi di narrazione, non mancano di citazioni (basta pensare al personaggio che si chiama Argento, come il grande Dario), finendo per costruire, pezzo dopo pezzo, un puzzle senza infamia e senza lode, ma comunque ben confezionato, dall’epilogo in parte prevedibile.




(Venerdì 1 Settembre 2006)


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