 Verdetto discutibile della 63.ma edizione Il Leone a "sorpresa" Per Crialese un Leone d'argento di "consolazione".
di Elena Scerni 
Il regista Jia Zhangke esulta dopo la vittoria Venezia - I verdetti dei festival del cinema si sa, sono sempre più spesso "spiazzanti" ma quest'anno il Leone d'oro veneziano è stato davvero una "sorpresa" perchè nessuno, scorrendo i titoli dei film in concorso avrebbe mai potuto indovinarlo. Il film premiato con il riconoscimento più alto della Mostra del Cinema è andato, infatti, al film-sorpresa, ovvero a quello inserito all'ultimo minuto nella selezione ufficiale:Still Life, del regista cinese Jia Zhang-ke. Una pellicola verità un po' surreale che narra, attraverso gli occhi di un operaio ed un'infermiera, di come alcune grandi dighe fluviali abbiano trasformato il paesaggio e cambiato la vita della gente del suo paese. Per un punto Martin perse la cappa... dichiara interdetto il giurato Michele Placido per indicare il fatto che lui il primo premio l'avvrebbe dato al film Nuovomondo di Emanuele Crialese che, proprio per un voto in meno, si è dovuto accontentare del Leone d'argento creato ad hoc. Un premio non troppo scontato, vista l'emozione con la quale il nostro autore lo ha ritirato durante la cerimonia di premiazione. Insomma festival che vai, sorpresa che trovi!

La giuria al completo della 63.ma Edizione Tutti i premi di Venezia:
Concorso ufficiale
Leone d'argento per la migliore regia al grande vecchio Alain Resnais, per il suo Cuori. Il Leone d'argento- rivelazione, come già detto, è andato a Nuovomondo. Il premio speciale della giuria viene assegnato a Daratt del regista africano Mahamat-Saleh Haroun. Coppa Volpi per Helen Mirren, straordinaria regina Elisabetta in The Queen di Stephen Frears. Coppa volpi per la migliore interpretazione maschile a Ben Affleck per l'interpretazione del Superman televisivo in Hollywoodland di Allen Coulter. Il premio Mastroianni a un giovane talento è andato, invece, a Isild Le Besco per L'intouchable dove recita il ruolo di una ragazza che scopre di avere un padre indiano. Osella per la miglior fotografia all'apocalittico Children of Men di Alfonso Cuaròn Osella per la migliore sceneggiatura ancora a The Queen. Premio speciale, "per l'invenzione del linguaggio cinematografico nell'insieme della loro opera", ai francesiJean-Marie Straub e Danile Huillet per il film Quei loro incontri.
Sezione Orizzonti.
Premio per i documentari, a When the Leeves Broke di Spike Lee ha dedicato alla catastrofe Katrina; Per i lungometraggi vince il cinese Liu Jie, per Corthouse on the Horsebeck Premio opera prima che consiste in centomila dollari offerti ad un esordiente, dalla Filmauro di Aurelio De Laurentiis (insieme a 40 mila metri di pellicola Kodak), è stato assegnato al film Khadak dei registi Peter Brosens e Jessica Woodworth.
(Sabato 9 Settembre 2006)
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