E' proprio vero che il cinema rappresenta lo specchio dei tempi. Una volta erano i figli a doversi guadagnare la stima dei genitori, oggi avviene il contrario. Così Larry Daley, un papà separato e disoccupato per riconquistare il cuore del figlio deluso dai suoi fallimenti decide di accettare il primo lavoro che gli offrono: guardiano del Museo di Storia Naturale di New York. Sembrerebbe un impiego tranquillo e poco faticoso se, all'interno del museo un'antica tavola egizia non evocasse un'antica maledizione a causa della quale, tutte le creature che si trovano all'interno del museo la notte si animano creando disastri e paura.

Il regista e produttore Shawn Levy (La pantera rosa) dimostra, ancora una volta, di saper confenzionare ottimi prodotti di intrattenimento puro. Una notte al museo, tratto dal romanzo di Milan Trenc, è, infatti, una miscela di ottima recitazione, gag esilaranti e una buona dose di informazioni didattiche.
Si perchè il protagonista (un bravissimo Ben Stiller già interprete di Tutti pazzi per Mary, Ti presento i miei) per "dominare" l'orda di creature museali deve ripassare le sue conoscenze storiche. E questo fa, seguendo il consiglio del presidente Teddy Roosevelt che quando si risveglia e scende da cavallo assume le sembianze di Robin Williams.
Un film per tutti, quindi, grandi e piccini che ridendo hanno la possibilità di ricordare gli stili di vita dei nostri antenati.

giudizio: * *

	Alle prese con la scimmia cappuccina
	Ben Stiller
	Nel film "Una notte al museo"

(Sabato 3 Febbraio 2007)

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