 Al via la kermesse maremmana Clorofilla film festival Il festival che mostra la nuova "linfa" del cinema italiano
di red.  Grosseto. Al via, ieri, e fino al 18 agosto il Clorofilla film Festival nell'ambito di Festambiente. Film, corti, monologhi teatrali ed una vetrina per gli altri festival. Dopo il successo delle serate al Cassero Senese di Grosseto ed al Parco di Pietra di Roselle, il festival che promuove la nuova “linfa” del cinema italiano si sposta laddove è cresciuto, a Festambiente, nel Parco della Maremma. Medesimo cliché per questo festival senza effetti speciali e a misura d’uomo, calato in un contesto naturale tra il verde e le suggestioni di un paesaggio ancora incontaminato. Tanti film, ma anche corti, documentari, monologhi teatrali da FestambienteSud ed uno spazio dedicato alle informazioni su oltre cento festival di cinema. Tra i lunghi in concorso “Shooting Silvio” di Berardo Carboni (13 agosto) sulle nevrosi di un giovane che vuole uccidere Berlusconi, “Il rabdomante” di Fabrizio Cattani (12 agosto) che tratta il tema scottante dell’acqua nel Sud Italia, “Rossomalpelo” di Pasquale Scimeca (11 agosto), ispirato alla novella di Verga e legato ad un progetto di cooperazione internazionale in Bolivia. Tra i corti alla clorofilla previsti per Ferragosto si segnalano: “Due bravi ragazzi” di Tony Palazzo, “Lacreme napulitane” di Francesco Satta, “La cena di Emmaus” di José Corvaglia, “No smoking company” di Edo Tagliavini e “Carpa diem” di Sergio Cannella.
Nella sezione “Docu-doc: documenti di un’Italia che cambia” vengono proiettati alcuni lavori che offrono una fotografia del nostro Paese: “Le ferie di Licu” di Vittorio Moroni (16 agosto), “Checosamanca” di autori vari (10 agosto), “L’orchestra di Piazza Vittorio” di Agostino Ferrente (18 agosto), “99 Amaranto” di Federico Micali (14 agosto). Ma il Clorofilla film festival è anche “Tramonti nell’uliveto”, uno spazio tra ulivi secolari utilizzato senza allestimenti scenici dove saranno presentati alcuni monologhi presentati a FestambienteSud come il bel lavoro della compagnia Edgarluve dal titolo “Ultra” (14 agosto) e gli spettacoli “Anagrafe Lovecchio” di e con Alessandro Langiu (15 agosto) e “Il fiume rubato” di Alessandro Hellman (17 agosto) con Andrea Pierdicca che trattano tematiche ambientali di stretta attualità. La sera del 18 agosto premiazioni delle categorie in concorso (miglior film, corto, attore e attrice) con Johnny Palomba, il critico cinematografico che si esprime in romanesco, autore delle “Recinzioni” per Fandango, che consegnerà un premio speciale. Gli altri premi dedicati a “Paolo Cimoni”, un volontario di Legambiente prematuramente scomparso, andranno a miglior film, corto, attore e attrice e consisteranno in 500 euro per ognuna delle categorie in concorso da devolvere ad associazioni no profit ed in una scultura realizzata artigianalmente da Tony Spizzirri.
http://www.festambiente.it oppure può essere richiesto alla mail: cinema@festambiente.it
Per informazioni: tel. 0564-48771

Una scena de "Shooting Silvio"
(Venerdì 10 Agosto 2007)
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