Roma. Nel giorno della festa della donna ci pensa Belen Rodriguez a spiegarci la femminilità. Presente, insieme all'intero cast, alla confernza stampa di presentazione della nuova serie sul Commissario Montalbano, in onda su Rai Uno dal 14 marzo, perchè recita il ruolo di Dolores Alfano, una donna affascinante ma pericolosa sconvolta dall'omicidio del marito, nel primo dei quattro episodi (Il campo del vsaio) tratti da altrettanti romanzi di Andrea Camilleri, la showgirl argentina ha illustrato la sua formula vincente. "È la prima volta in assoluto che ho provato a recitare. Sono contentissima, non sto nella pelle. Chi mi ha scelto è stato più coraggioso di me!".

Quali sono stati i suggerimenti del regista Alberto Sironi?
Siamo rimasti chiusi quindici minuti nel camper e mi ha spiegato tutto. Mi ha chiesto di non sculettare davanti alla telecamera. Questa è una cosa difficilissima per me. Amo sculettare e lo farò fino a 50 anni perchè questa è l'essenza della femminilità.

Non era spaventata ad affrontare questo ruolo?
Si, la prima volta che mi hanno detto che dovevo recitare a fianco di Zingaretti ho detto che non lo potevo fare. Poi mi hanno convinta. Ero spaventata come una bambina. Mi piaceva l'idea di recitare in un giallo che è, però, anche divertente. Adoro la suspence. La sorpresa è quello che più mi appassiona nella vita.

Qui è una dark lady, una mantide...
Si, non ho dormito quattro notti al pensiero che dovevo interpretare un'assassina. In realtà volevo solo ridere sul set.

(Martedì 8 Marzo 2011)

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