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Affascinante e misteriosa dicotomia tra donne in epoche diverse

Il Ventaglio Segreto

Ultima fatica di Wayne Wang


di Oriana Maerini


Dal regista dei cult "Smoke" e "Blue in the face" arriva ora questo film tratto dal bestseller "Fiore di neve e il ventaglio segreto" di Lisa See. Wayne Wang, prolifico autore di Hong Kong trapiantato a Hollywood torna a girare nel suo paese proponendoci un' opera sensibile e appassionante che narra, in parallelo, la vicenda di due coppie di amiche in due epoche diverse sullo sfondo di una Cina in perenne trasformazione che conserva, però, i suoi retaggi tradizionali. Il film inizia nell'ottocento, con il rito crudele del fasciamento dei piedi che coinvolge sia una bambina povera (Giglio bianco) che una ricca (Fiore di Neve). Per uno strano scherzo del destino le due bimbe saranno unite fra loro con un legame legale e diventeranno "sorelle giurate" con il dovere di assistenza reciproca durante tutto l'arco della loro vita. Nella Shanghai odierna la storia sembra ripetersi grazie all'amicizia di due ragazze molto diverse per estrazione sociale e carattere: Nina (Bingbing Li) e Sophia (Gianna Jun). Anche a loro, quasi per scherzo rinnovano l'antico giuramento di occuparsi l'una dell'altra. La vita le divide ma qunado Sophia entra in coma in seguito ad un incidente stradale l'amica rinuncia ad una brillante carriera negli States per prendersi cura di lei e scopre, leggendo il romanzo scritto da Sophia, il parallelismo fra le loro vite e quelle delle donne cinesi dell'ottocento.



Coadiuvato dagli sceneggiatori Angela Workman, Ronald Bass e Michael Ray il talentuoso regista mette in scena con Il ventaglio segreto un manifesto colto sulla condizione della donna confrontando passato e presente. Il fascino del film risiede, però, sia visivamente che sul piano narrativo, nella parte antica dove le donne inventavano strumenti sofisisticati come una scrittura segreta
(quella "nu shu", la lingua creata dalle donne dei distretti di Jangyong e Yongming, nello Hunan) che serviva a trasmettere i messaggi attraverso i ventagli. Una sorta di codice che permette alle "sorelle giurate" di rimanere in relazione fra loro aggirando l'ostilità di mariti e suocere.
Oggi le donne non hanno più questa "sorellenza" e si sentono sole inseguendo le loro vite convulse. Se Sophia non fosse rimasta in coma l'amica non sarebbe mai riuscita a conoscerla fino in fondo. La voglia di Wayne Wang di riscoprire le tradizioni del suo paese mandando un preciso messaggio è evidente in tutto il film. Dietro gli occhi curiosi di Nina che visita mostre sul fasciamento dei piedi e sull'antica scrittura c'e la sua macchina da presa che confonta passato e presente.
Il ventaglio segreto non è forse il suo capolavoro ma una pellicola che segna un passaggio importante nella sua cifra autoriale.

giudizio: ** 1/2




(Domenica 10 Luglio 2011)


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