 Cinema e cultura ebraica a Pitigliano La Storia, le storie PitiFest 2005, ottava edizione
Sabato 29 e domenica 30 ottobre 2005 si svolgerà a Pitigliano (GR) l'Ottava Edizione del "PitiFest" - Festival di Cinema e Cultura Ebraica, con un ricco e variegato programma denso di proiezioni di film, mostre d'arte, visite guidate alla Sinagoga ed ai luoghi ebraici, degustazioni di dolci tipici ebraici e vini kasher.
Tema dell'ottava edizione "La Storia, le storie", racconti di vita attraverso immagini e suoni di donne e uomini di religione ebraica in Italia e nel mondo. La sezione cinematografica comprende molte testimonianze di "storie private nella Storia".
Nella sezione "Per non dimenticare" dedicata alla memoria, verrà presentato "Auschwitz. Un ritorno" di Benedetto Parisi. Poi il documentario "I ragazzi ascoltano" di André Rossi Maroso e Federico Ambiel, che racconta la strage di Meina attraverso la testimonianza di una sopravvissuta. "Nata due volte. Storia di Settimia, ebrea romana" (2005) di Giandomenico Curi. è tratto da un'intervista della Survivors of the Shoah Visual History Foundation (la fondazione costituita da Steven Spielberg per raccogliere le testimonianze dei sopravvissuti allo sterminio nazifascista) a Settimia Spizzichino, unica donna tornata da Auschwitz, dopo la famigerata deportazione degli ebrei romani del 16 ottobre 1943.
Nella sezione "la Storia, le storie" verranno proiettati il film documentario di Carlo Hintermann "Chatzer - volti e storie di ebrei a Venezia" che ritrae l'identità ebraica contemporanea - nei suoi diversi volti - erede di una presenza secolare e di grande importanza in tutte le attività della città lagunare. Ed il documentario "Quella cosa incredibile da farsi" di Chiara Cremaschi, che racconta la storia di Lisa Ghelfenbein, ebrea di Odessa, venuta in Italia ai primi del Novecento per poter studiare Medicina a Torino. Lisa morirà dopo aver perso tutta la sua famiglia d'origine a causa delle leggi razziali e senza mai più ritornare ad Odessa.

La sposa siriana Nella sezione cinematografica "Una finestra su Israele", sarà presentato l'ultimo film di Eran Riklis "La sposa siriana" (titolo originale Kala ha-surit, 2005). Per Mona, ragazza drusa, il giorno del matrimonio sarà il più brutto della sua vita. Dopo aver attraversato il confine tra Israele e Siria, per sposare un attore della televisione siriana, Mona sa che non potrà più rivedere la sua famiglia che vive nelle alture del Golan occupate dagli israeliani.
Ad arricchire il variegato programma del Festival ci sarà anche l'inaugurazione, in anteprima nazionale, della mostra fotografica "I campi del dolore" - Immagini dai campi di Dachau, Auschwitz, Mauthausen. "I campi del dolore" è un racconto per immagini che intende essere un "grido", rivolto agli uomini di oggi ed alle generazioni future, per non far dimenticare ciò che è stato. Perché "che uomo è quello che non ha più un'anima da mostrare, che uomo è, l'uomo che si è macchiato della presunzione di cancellare l'anima altrui". All'inaugurazione della mostra (sabato 29 ottobre ore 20.15, foyer del Teatro Salvini) sarà presente l'autore Emilio D'Itri.
PitiFest 2005 Ottavo Festival di Cinema e Cultura Ebraica 29-30 Ottobre 2005, Pitigliano (GR)
(Martedì 25 Ottobre 2005)
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