 A Rosario un artista dipinge bici sui muri 350 biciclette per non dimenticare In memoria dei desaparecidos della città
di Oriana Maerini Questa storia è talmente tragica che vorremo fosse solo finzione. Invece è una realtà, filmata dal regista argentino Diego Fidalgo seguendo le tracce di un artista della sua città... Fernando Traverso è un artista di Rosario, militante politico negli anni 70. Di giorno lavora in ospedale e di notte si dedica alle sue creazioni. Aveva un amico con il quale andava spesso in bicicletta. Ma un giorno, all'epoca delle grandi epurazioni, ha trovato la sua bici accanto ad un albero. Di lui, più nessuna traccia.
E' uno dei 350 desaparecidos di Rosario.
Ma Fernando ha voluto fare qualcosa per mantenere la memoria di questa mattanza, qualcosa che potesse incuriosire e che fosse sotto gli occhi di tutti e non solo nelle gallerie d'arte o nelle mostre tematiche. Così tutte le notti usciva dal suo laboratorio e dipingeva sui muri della città una bicicletta identica a quella del suo amico scomparso. Oggi ne ha dipinte 350. Quanti sono gli scomparsi.

La sua opera d'arte si mescola, vitale, nella quotidianità odierna come una sorta di trait-d'union fra una generazione che ha lottato per la libertà e il tessuto urbano di una città che spesso non ricorda il suo passato.

Il regista Diego Fidalgo ha filmato l'artista durante la sua opera raccogliendo una magnifica testimonianza di arte, politica e coraggio. Un documentario che tutti dovrebbero vedere per non dimenticare la tragedia del popolo argentino.
Per saperne di più: trescientoscincuenta.blogspot.com

(Giovedì 29 Dicembre 2005)
Home Archivio  |