 Le avventure del cavaliere "sanza paura" Brancaleone e le donne... In occasione del restauro della pellicola
di Piero Nussio 1, la vedova (Maria Grazia Buccella)

VEDOVA: Divino amore mio, amore mio. Cuccurucu cuccurucù. Sulla mandola lo meo canto s'invola. Cuccurucù. VEDOVA: Cuccurucù... BRANCALEONE: Cuccurucù... VEDOVA: Godiamo, pecchiamo. Che è la morte? Che ci resta da vivere? Mordi. BRANCALEONE: Ho fame di baciare. Vieni, dove fuggi? VEDOVA: Dammiti prendimi, prendimi e dammiti. Cuccurucù. BKANCALEONE: Cuccurucù, prendimi e dammiti, godiamo e pecchiamo, cuccurucù cuccurucù. La tua pelle avvampa. Febbre d'amore? Anch'io lo voglio. VEDOVA: No, su quello letto no. BRANCALEONE: Lo perché? Dammiti prendimi cuccurucù... VEDOVA: No, vi morì lo meo marito. BRANCALEONE: Ulla, quando? VEDOVA: Iere. BRANCALEONE: Iere? Di che malanno? VEDOVA: Come di che malanno? De lo gran morbo che tutti ci piglia: la peste!

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(Mercoledì 1 Febbraio 2006)
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