 DVD distribuito dalla 01 distribution Fragile - A ghost story Ottima sezione extra
di Francesco Lomuscio  Titolo originale: Frágiles Nazionalità: Spagna Anno: 2005 Genere: Horror Regia: Jaume Balagueró Interpreti: Calista Flockart, Richard Roxburgh, Helena Anaya Distribuzione: 01 distribution Video: 2.35:1 Audio: Italiano Dolby Digital 5.1, Inglese Dolby Digital 5.1 Sottotitoli: Italiano per non udenti Extra: Making of, Dietro le quinte, Gli effetti speciali, Gli esterni, La cartella clinica di Mandy, Le riprese, Scene alternative, Scene tagliate, Galleria fotografica Durata: 98’ Codice area: 2
Trama:
L’infermiera Amy arriva da Londra per sostituire una sua collega nell’ospedale pediatrico di Mercy Falls, il quale, dopo un secolo di attività, sta per chiudere i battenti. Il processo, però, sembra sia ancora lungo da concretizzare, a causa di un incidente ferroviario che ha costretto gli ospedali locali a far uso dei posti letto presenti nella vecchia clinica, finché la situazione non migliora. Amy farà qui conoscenza con i bambini ricoverati e, contemporaneamente, verrà a scoprire che essi sono terrorizzati da un’entità maligna, a quanto pare responsabile di una serie di incidenti di strana natura.
Recensione
Tre anni dopo il riuscito Darkness (2002), in cui veniva raccontata la vicenda di una famiglia alle prese con una dimora maledetta, lo spagnolo Jaume Balagueró torna dietro la macchina da presa con Fragile, interpretato dalla Calista Flockart del serial televisivo Ally McBeal, altra storia di fantasmi la cui ispirazione viene a quanto pare da un’esperienza personale. Il direttore della fotografia Xavi Giménez si mostra sempre abile nel generare una cupa ed avvolgente atmosfera, accentuata anche al pianoforte della colonna sonora di Roque Baños e dal ricorso alle immagini di bamboline ed inquietanti oggetti vari legati al mondo dell’infanzia; però, man mano che i fotogrammi scorrono sullo schermo, ci rendiamo conto del fatto che, tra bui corridoi ed il tipico uso del sonoro volto a far balzare lo spettatore dalla sedia, le diverse sequenze drammatiche che dovrebbero contribuire a spezzare l’attesa (ad esempio quella dell’ascensore) appaiono tutt’altro che tese. E la situazione, purtroppo, non migliora neppure quando cominciano ad essere disseminati i cadaveri, attraverso momenti di omicidio tutt’altro che coinvolgenti. Un vero peccato, perché la storia della presenza invisibile che i bambini chiamano “Charlotte, la ragazza meccanica”, nascosta al secondo piano, chiuso e isolato da quarant’anni dal resto dell’edificio, aveva tutte le carte in regola per poter generare un prodotto decisamente spaventoso, tanto più che possedeva il fascino delle classiche fiabe gotiche che si raccontano ai più piccoli per incutere loro terrore. Consigliato soltanto ai seguaci incalliti delle ghost – stories ed a coloro che desiderano apprendere curiosità ed approfondimenti relativi al film, considerando la nutritissima sezione extra del dvd.
(Sabato 5 Agosto 2006)
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