 Importante evento della Festa di Roma New Cinema Network Alla ricerca di nuovi autori europei
di Paola Galgani Grazie a un accordo tra Fondazione Cinema per Roma e il Dipartimento per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive della Presidenza del Consiglio dei Ministri. New Cinema Network è realizzato in collaborazione con: Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive, ICE (Istituto Commercio Estero), SIAE (Società Italiana Autori Editori), Università degli Studi di Roma Tre, Centro Sperimentale di Cinematografia, FILAS/ Regione Lazio, Roma e Lazio Film Commission. Con la conclusione della Festa di Roma sono stati annunciati i vincitori del progetto New Cinema Network. Si tratta di un’idea molto interessante, nata dal presupposto che un festival non debba solo ‘mostrare’ ma anche ‘agire’, in modo da fare incontrare talenti e mondo produttivo (proprio quello che manca, in particolare in Italia). Dunque, la Festa di Roma si è impegnata a sostenere giovani autori europei alle prese con la loro opera seconda. Dopo un monitoraggio accurato, i selezionatori hanno scovato 14 progetti particolarmente interessanti ed hanno deciso di proiettare le opere prime degli autori per far sì che essi possano realizzare le opere seconde grazie all’incontro con quaranta produttori di coproduzioni internazionali e ai professionisti di Business Street, che hanno incontrato individualmente i registi.

Il progetto è diviso in due sezioni: NCN-Focus Europe, in cui sono stati presentati 14 progetti di opera seconda, e NCN-International che ha dato l’opportunità a 12 registi di presentare i loro nuovi progetti a potenziali coproduttori. Una giuria composta da dieci membri scelti tra gli studenti di cinema di Roma e presieduta da Saverio Costanzo ha assegnato il premio alla Migliore Opera Prima ad Avril (April in love) di Gérald Hustache-Mathieu, premio attribuito “per l’abilità del regista nel raccontare una storia con una profonda visione cinematografica”. Il Premio SIAE è andato a Ritorno ad Haifa di Mohsen Melliti, uno sguardo umano sulla sofferenza dell’esilio vissuta da entrambi i lati del conflitto Israelo-Palestinese. Il Premio MINI (di 30.000 €) per il Miglior Progetto Europeo (assegnato da una giuria composta da produttori europei) è andato a Bonobo Jingo di Slawomir Fabicki, una storia bella, toccante e originale. Tra le segnalazioni, il film di Dominique Lienhard, Along the main road (che avrà tra i protagonisti Laura Morante). Dell’autore è stato proiettato il suo primo film, Muetter, uno dei più intensi tra le varie opere prime proiettate presso il cinema Farnese; una storia toccante che ha per tema una riflessione sul passato e sulla famiglia raccontata con particolare sensibilità, un po’ sulla traccia dei fratelli Dardenne
(Lunedì 29 Ottobre 2007)
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