.


Film in uscita Recensioni Festival Eventi Sipario Home video Ciak si gira Interviste CineGossip Gadget e bazar Archivio
lato sinistro centro

Home Archivio      Stampa questa pagina  Invia questa pagina  Zoom: apri la pagina in una nuova finestra


Presentata a Milano la 57.a edizione

TrentoFilmFestival

Con 60 film diretti da donne


di red.


Milano. Il direttore artistico Maurizio Nichetti ha presentato, oggi, presso la sedecentrale del Club Alpino Italiano la 57° edizione del TrentoFilmFestival che prenderà ufficialmente il via il prossimo 21 Aprile con l’inaugurazione della 23 edizione di MontagnaLibri. 43 sono le opere in concorso e una piacevole novità: 60 opere inviate quest’anno sono state firmate da donne, e un terzo di quelle in concorso sono opera di registe.
L’apertura del concorso cinematografico sabato 25 aprile all’Auditorium S. Chiara, con la musicazione di un film muto: il capolavoro di Erich Von Stroheim, Blind Husbands, pellicola del 1919, che sarà accompagnato musicalmente dal vivo dall’Orchestra I Filarmonici di Trento. Tra le pellicole in concorso da segnalare, direttamente dal Sundance Filmfestival, il film delle registe Madeline Piujuq Ivalu e Marie Helene Cousineau Before tomorrow, storia ambientata tra le popolazioni Inuit più isolate della regione artica che ruota attorno al difficile rapporto con gli uomini bianchi e al tema della sopravvivenza precaria di queste fragili comunità in un ambiente estremo. E dopo il successo del pluripremiato Il vento fa il suo giro il regista Giorgio Diritti presenta a Trento il nuovo documentario Piazzàti (minàas fitàas) girato nelle valli occitane di Italia e Francia e dedicato ai bambini “in affitto”, un’usanza ricorrente nelle famiglie povere di molte valli alpine. Sollecitato da un intervento del pubblico, sull’assenza tra i film in concorso a Trento di “Nordwand”, un grande successo all’ultimo festival di Locarno, che ha già trovato un distributore italiano ma la cui proiezione nelle sale viene ripetutamente differita.
Ospiti attesi delle serate alpinistiche del TrentoFilmfestival saranno lo scalatore francese Patrick Edlinger che avrà il compito di ricordare Patrick Berhault, l’arrampicatore californiano Chris Sharma interprete di uno stile di arrampicata moderno e funambolico sugli strapiombi sopra la superficie del mare. E poi l’omaggio a Riccardo Cassin, icona dell’alpinismo italiano e socio onorario del TrentoFilmfestival. Una serata sarà dedicata anche alla storia della valle del Sarca, oggi tempio mondiale dell’arrampicata sportiva e dell’outdoor; a presentarla Kay Rush.
Maurizio Nichetti ha poi parlato dell’appuntamento dell’appuntamento che il festival dedicherà al Cerro Torre intitolato “Il grido di carta”. “Il nostro, ha detto Nichetti, sarà un racconto che parte già dal 1953 dedicato alla passione di tanti alpinisti per questa vetta, per questo simbolo dell’alpinismo; non vogliamo e non ci interessa ricercare in questa serata una verità assoluta, che è degli alpinisti che ci sono saliti, ma raccontare una storia”.
Gli appuntamenti letterari a corollario della rassegna libraria avranno tra i protagonisti Giorgio Odifreddi che sarà a Trento per parlare di Darwin, gli inviati del Corriere della Sera Lorenzo Cremonesi e Gian Antonio Stella, Davide Sapienza, In programma anche una lettura integrale a più voci del libro Una questione privata di Beppe Fenoglio e una serata di letture, musica immagini “in montagna sarà tua” dedicata alle seduzioni in quota. Le mostre del TrentoFilmfestival saranno dedicate a Riccardo Cassin, ai pastori nelle Alpi, al Tibet e alle Ande Peruviane.

A Trento appuntamento con i film sulla montagna
TrentoFilmFestival
Dal 22 aprile al 4 maggio si svolgerà la 56° edizione
In anteprima il film della coppia Stefano Accorsi - Laetitia Casta



(Martedì 24 Marzo 2009)


Home Archivio      Stampa questa pagina  Invia questa pagina  Zoom: apri la pagina in una nuova finestra

lato destro