| |||||
![]() |
![]() Sedici volte al fresco del Tevere L'Isola del Cinema Kermesse di anteprime e vecchie glorie (della passata stagione) di Roberto Leggio Roma– L’isola del cinema riapre i battenti. Per la sedicesima volta, una delle più riuscite manifestazioni dell’estate romana, riporta il cinema che conta, all’isola Tiberina. La formula è sempre quella, ripescare e riproporre grandi (e piccoli) film di richiamo, comprese delle anteprime provenienti da cinematografie internazionali conosciute e non. E tanto per non sba(ra)gliare, per il secondo anno consecutivo sarà il Giappone ad occupare il posto d’onore, con la sua cultura, il suo cinema ed il suo cibo. Ma non mancheranno ospiti e opere inedite provenienti dall’Argentina, Germania, Israele, Messico, Romania, Russia e Turchia; in una kermesse che permetterà di approfondire il “fare” cinema di questi paesi, non più ai confini dell’impero. E dato che noi non lo siamo più da tempo (una volta Hollywood imparava da noi e perfino veniva a girare sul “Tevere” film di vastissimo richiamo), per festeggiare i centocinquanta anni dell’Unità d’Italia, questa edizione offrirà un sentito omaggio ai Talenti d’Italia. Cioè quei registi (Francesca Archibugi, Giulio Manfredonia, Marco Belloccio e Marco Risi) che con il loro lavoro hanno raccontato piccole e grandi storie del nostro paese. Cantiere Italia è invece la sezione dedicata a quegli autori italiani che negli ultimi anni hanno meglio rappresentato il cinema nostrano a livello internazionale (Giuseppe Tornatore, Paolo Virzì, Ferzan Ozpetek, Gabriele Salvatores e Gabriele Muccino). Largo spazio anche alle opere prime italiane e che in questa edizione si raccolgono sotto i nomi di Valerio Mieli (Dieci Inverni), Marco Chiarini (L’uomo Fiammifero), Marco Filiberti (Il Compleanno), Marco Cambogiani (La Cosa Giusta) e Claudio Noce (Good Morning Aman). Da non sottovalutare anche una selezione di opere di animazioni provenienti di Cartoon On the Bay, che hanno concorso per aggiudicarsi i Pulcinella Award alla passa edizione del Festival. E restando in tema, la kermesse estiva dell’Isola metterà in gara lavori di giovani esordienti per aggiudicarsi il Premio Marcaurelio, cioè il massimo premio del Festival del Cinema di Roma. I migliori verranno appunto presentati al prossimo festival capitolino. Per il resto è solo grande cinema. Per tutto il resto è il cinema a trecentosessanta gradi. Cossicchè il glamour, la cultura, L’Isola del Cinema, punterà ancora una volta ad essere uno dei centri di Eccellenza dell’Estate Romana. (Lunedì 14 Giugno 2010) |
![]() |
|||
|