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Clooney amoreggia con la Placido in un thriller originale

The american

Tratto da una novella di Martin Booth


di Mirko Lomuscio


E’ il film che George Clooney ha voluto ambientare quasi interamente in Abruzzo, come sostegno dopo il disastroso terremoto. La star, coinvolto anche come produttore assieme all’immancabile socio Grant Heslov interpreta il ruolo di Jack, un sicario dei servizi segreti che si vedrà costretto a cambiare dimora dopo essere stato riconosciuto tra le terre scandinave.
Si rifugia, quindi, in Italia col compito di portare a termine un nuovo incarico: fornire un’arma adeguata per il prossimo attentato che la misteriosa Mathilde (Thekla Reuten) sta organizzando.
Qui fa la conoscenza della giovane prostituta Clara (Violante Placido), e se ne innamora perdutamente. Ma nel suo mondo non c’è spazio per i sentimenti e Jack si promette, quindi, di smettere al più presto questa attività.


The american è tratto da una novella di Martin Booth intitolata A very private gentleman e lo script, curato da Rowan Joffe, cerca di trasporre sul grande scherno la matrice letteraria. Il regista Anton Corbijn (Control-La vita di Ian Curtis) sceglie uno stile asciutto ed evita qualsiasi tipo di manierismo, dosando con originalità i momenti di tensione.
L’uso di una certa dilatazione dei tempi, con silenzi lunghissimi (non per nulla viene citato anche Sergio Leone), rendono la trama molto più intima rispetto alle aspettative inziali. Stona, soprattutto, l'eccessivo sentimentalismo con quale si mette in scena l'innamoramento di Jack per la prostituta Clara. Comunque il film, nel suo complesso, riesce ad affermarsi come un prodotto originale.
Ad affiancare la super star Clooney, qui più politicamente scorretto del solito, c'è una serie di volti italiani:da Violante Placido, perennemente nuda ed impegnata in focosi amplessi con il suo amante, all’apparizione fugace di un Filippo Timi nel ruolo di un losco proprietario di una piccola officina, fino alla partecipazione consistente del grande Paolo Bonacelli. Quest'ultimo ricopre il ruolo di Padre Benedetto, unica persona con cui il protagonista Jack si confida creando così qualche similitudine tra i due personaggi.

giudizio: **



(Lunedì 13 Settembre 2010)


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