Regia: Terrence Malick
Lingue Italiano, Inglese - Dolby Digital 5.1
Sottotitoli Italiano per non udenti
Genere Drammatico
Formato Video 1,78:1
Durata 139 min.
Formato regione PAL
Zona Area 2
Paese Stati Uniti, India
Anno 2011
Contenuti extra:
Making of Trailer
Distribuzione Rai Cinema - 01 Distribution
Durata: 104 minuti
India, Gran Bretagna 2011.


Trama:

E’ la storia di una famiglia del Midwest negli anni ’50 attraverso lo sguardi del figlio maggiore, Jack, nel suo viaggio personale dall’innocenza dell’infanzia alle disillusioni dell’età adulta, in cui cerca di tirare le somme di un rapporto conflittuale con il padre (Brad Pitt). Jack, che da adulto è interpretato da Sean Penn, si sente come un’anima perduta nel mondo moderno e vaga in giro per il globo nel tentativo di trovare delle risposte alle origini e al significato della vita, tanto da mettere in discussione anche la sua fede.

Recensione:

E’ inutile ripeterlo: Terence Malick è un autore dell’anima. Lo aveva espresso vivamente in quel capolavoro di guerra (interiore e fisica) de La Sottile Linea Rossa, dove la natura guardava incontrastata e dilaniata il massacro di esseri umani. La natura come nutrice della razza umana, un osservatrice muta e giudicatrice. Anche in questo immenso capolavoro metafisico e volutamente misterioso, tanto criptico quanto illuminante, la natura osserva la vita (le vite) di una famiglia del Midwest negli anni ’50. Tra le prime immagini c’è un albero gigantesco che si libra altissimo, mentre nuvole bianche si rincorrono nel cielo. Più sotto si agitano i ricordi di un bambino di nove anni che ha appena perso il fratello “buono”, mettendo in discussione l’essenza della vita stessa della sua famiglia. Ad insegnarli il senso della vita (e della morte) un padre “amoroso” e troppo severo. Anni dopo il ragazzino è un adulto senza più un centro, perso in un mondo contemporaneo, labirinto di frustrazioni e di dolore. Le prove subite nella sua infanzia saranno importanti per capire che ogni gesto, ogni parola, ogni semplice dettaglio di quella che la sua “forzata” educazione, sono servite per fargli comprendere il senso della propria esistenza. L’essenza di The Tree Of Life è nella sua innegabile visione pan religiosa (dove domina incrostata quella cattolica), nella quale la macrostoria del nostro pianeta entra nella microstoria di una famiglia, alla presenza dall’omni presenza dalla natura. Che in effetti fa da sfondo “genetico” ad ogni vicenda umana. E per spiegarla con un tocco poetico e quasi psichedelico, Malick parte dalla nascita della Terra (dinosauri inclusi) per arrivare alla nascita dei tre figli di Brad Pitt, padre severo e autoritario, collante della famiglia e responsabile di tutte le scelte (buone o sbagliate) di un uomo/bambino, che forse troverà una sua pace interiore sognando (o vivendo) in un possibile paradiso. Il film ha vinto la Palma d’Oro all’ultimo festival di Cannes, sbaragliando pretendenti forse più meritevoli con storie più semplici e lineari. The Tree Of Life è qualcosa di più: è cinema al cento per cento. Per questo da vedere e da assimilare e farlo proprio. Nella versione DVD e Blu Ray, ottima in tutti i campi tecnici, presenta nei contenuti extra un esaustivo documentario di circa un’ora, che oltre a raccontare la sua genesi di questo capolavoro, chiarisce i molti punti oscuri della pellicola. Noi lo consigliamo prima di approcciarsi al film, anche se purtroppo (come era immaginabile) non è la voce di Terence Malick a narrare il questo “diario di viaggio”, ma i suoi più fidati collaboratori.

(Venerdì 2 Dicembre 2011)

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