 Il bambino e la prima giraffa "francese" Le avventure di Zarafa - Giraffa Giramondo Film d'animazione istruttivo, anticolonialista, ambientalista.
di Roberto Leggio Sotto un baobab un vecchio saggio (la voce italiana è quella di Vinicio Capossela) racconta ad un gruppo di bambini la straordinaria storia di amicizia tra il piccolo Maki e la giraffa Zarafa. Sfuggito ai negrieri Maki si prende cura dell’orfana a quattro zampe che successivamente verrà offerta in dono dal Pascià d’Egitto all’inetto Re di Francia Carlo X, per ottenere l’aiuto contro i Turchi che assediano Alessandria. Dopo varie peripezie (un viaggio in mongolfiera, la caduta su una nave pirata, una breve prigionia, l’arrivo nello Zoo parigino, il ritorno nella Savana selvaggia) Maki diventerà uomo, forse una leggenda.

Tratta dalla storia vera (romanzata ad hoc per i più piccoli) della prima Giraffa giunta in Francia per il diletto “fittizio” di pochi affascinati da un esotismo a breve termine, il film di Rémi Bezançon e Jean-Christophe Lie, è un’importante lezione di poesia che arriva direttamente al cuore dei bambini (ma anche dei grandi) grazie ai temi che affronta senza alcuna retorica. Si parla di colonialismo selvaggio, di amore per la natura, di amicizia, di avventure senza mezzi termini; sempre con un piglio leggero grazie ad una grafica accattivante e molto soddisfacente. La forza del film è nella struttura sempre sospesa tra fantasia e realtà, merito anche ai personaggi (il bedul Hassan, la piratesca Boubilina, il pilota di mongolfiere Malaterre) che contribuiscono a far progredire la storia in una struttura orale leggendaria. Un vero piccolo capolavoro d’animazione che non ha nulla da invidiare alle grandi produzioni d’oltre oceano, anche grazie al suo innegabile contributo propedeutico e istruttivo.
Giudizio: ***

(Giovedì 4 Aprile 2013)
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