.


Film in uscita Recensioni Festival Eventi Sipario Home video Ciak si gira Interviste CineGossip Gadget e bazar Archivio
lato sinistro centro

Home Recensioni      Stampa questa pagina  Invia questa pagina  Zoom: apri la pagina in una nuova finestra


Ultimo capitolo del porno-soft per casalinghe

50 sfumature di rosso

Il sesso canonico (con qualche azzardo) di un matrimonio felice


di Roberto Leggio


Ahi, ahi, ahi. Anastasia e Christian Grey, si sposano e subito si adeguano alla nuova situazione. Lui si scopre geloso quando lei prende il sole in topless, inoltre preferirebbe che cambiasse il suo cognome da Steele in Grey e che rientrasse a casa senza poter fare i fatti suoi. Nella normale routine matrimoniale ecco che si rifà vivo l’ex capo di Ana, che minaccia di vendicarsi in quanto è stato licenziato dalla casa editrice presso cui lavorava. E dato che Grey non si fa mancare nulla, anche Elena torna a perseguitare Christian così da rendere la vita di coppia molto più complicata.


Il matrimonio: tomba del sesso e dell’amore. Ana(stasia) e Mr. Grey sono arrivati al quid della loro vita. Oggi sposi e quindi tutto cambia. Non ci sono più contratti da sottoscrivere (più o meno) e nella Camera Rossa si entra solo per qualche bacetto e qualche carezza archiviando frustini, bondage e gemiti. Certo ogni tanto si “scopa” in maniera un po' più spinta, ma è il canonico e normale rapporto di ogni coppia su questo pianeta. Le sfumature sono sbiadite, svanite nella normalità più totale. Forse anche perché in questi mesi in cui la donna “oggetto” ha trovato finalmente il coraggio di denunciare violenze e soprusi, così anche il film appare più castigato, più pensato che pornografico. In questa maniera del sadomasochismo ne resta un vago ricordo. Adesso il rock fa da colonna sonora e da contraltare ad un film che ha trovato la sua fortuna solo per la carica di voyeurismo che ne riempiva le pagine. Tacitato e giunto al termine, per assurdo le sfumature rosse sono le migliori dei due episodi precedenti, perché tutto scorre nel modo in cui ci si aspetta: amore serie Armony. Forse un po’ piccante con una spruzzata di thriller. Che non guasta mai.

Giudizio *1/2



(Sabato 10 Febbraio 2018)


Home Recensioni      Stampa questa pagina  Invia questa pagina  Zoom: apri la pagina in una nuova finestra

lato destro