 Un trhiller nero che visita il mito dell'eroe omerico Ulysses: A Dark Odyssey Diretto da Federico Alotto
di Mario Dal Bello 
E' uscita ieri nelle sale italiane Ulysses: A Dark Odyssey, la nuova rivisitazione dell’eroe omerico, stavolta diventato un soldato rientrato dal fronte, ferito nel corpo e nell’animo, alla ricerca della moglie Penelope nell’infernale città di Taurus guidata dal corrotto Michael Ocean. Ambientato nell'anno 2020 è un viaggio in un mondo disturbante, innaturale, violento e perverso. L’uomo dovrà soffrire molto per ritrovarla e non è detto che la potrà riavere per sempre. Fra allucinazioni, sogni e rimpianti, l’itinerario di liberazione degli affetti sarà durissimo. Claustrofobico e notturno, il film è un trhiller nero con clichè ben noti, tuttavia il regista Federico Alotto dirige Danny Glover con lucidità ed una amarezza di fondo molto attuale, capace di ripercorre in modo personale le sventure del mitico Ulisse.
giudizio: **
(Giovedì 28 Giugno 2018)
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