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Odissea nello spazio dentro di noi

High Life

Disamina delle primarie esigenze umane


di Roberto Leggio


Una nave spaziale è alla deriva al di là del sistema solare. Il suo equipaggio, un gruppo di prigionieri condannati all'ergastolo che ha commutato la pena in un eterno errare, è alla ricerca di risorse energetiche alternative e di nuove forme di riproduzione che finiranno per decimarli. A sopravvivere sono soltanto Monte e Willow, nata da un abuso della dottoressa Dibs, scienziata ossessionata dagli esperimenti di riproduzione. In faccia al vuoto, Monte e sua figlia discutono sul loro avvenire tra la minaccia del loro annientamento e la promessa di un nuovo sole.


Lo spazio é una prigione. Una bambina gioca in una serra rigogliosa mentre un astronauta cerca di aggiustare come può un pannello per l'energia che potrebbe aiutarli a sopravvivere nel loro viaggio senza ritorno. Bastano queste prime immagini per concepire che un 'padre' e una 'figlia' sono sempre una famiglia oltre il buio del cosmo. La domanda è come e perché si trovano lì. Il messaggio va oltre qualsiasi metafora: il 'seme' umano (la sua genia?) potrebbe germinare ben oltre la nostra immaginazione, nonostante la violenza feroce insita nella nostra specie. Carcere zoo spedito dove nessun uomo e mai stato prima; tenuto 'assieme' da una dottoressa ossessionata dal sesso e dalla fertilità; è un’arca laboratorio dove Eros e Thanatos vanno a braccetto in quanto esigenze primarie dell'animale uomo. I reietti del film, tutti ergastolani banditi dalla terra in quanto 'inquinati', cercano una propria espiazione tentando di essere normali in una situazione anormale finché le proprie pulsioni non prendono il sopravvento. Nulla si crea, tutto si distrugge e forse 'rinasce' è il quid dell'opera della settantenne Claire Denis, tanto disturbante quanto provocatoria che prende in prestito molta fantascienza passata e futura (Silent Running, Interstellar) per sottolineare che l'essere umano e un animale di puro istinto alla ricerca di una pace interiore. Che sia terrena o in un’altra dimensione. Oltre un buco nero. Oltre le stelle.

Giudizio **1/2




(Martedì 4 Agosto 2020)


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