.


Film in uscita Recensioni Festival Eventi Sipario Home video Ciak si gira Interviste CineGossip Gadget e bazar Archivio
lato sinistro centro

Home Recensioni      Stampa questa pagina  Invia questa pagina  Zoom: apri la pagina in una nuova finestra


Un viaggio nella memoria di un passato da non dimenticare

Un cielo stellato sopra il Ghetto di Roma

Una misteriosa lettera, una nuova identità


di Roberto Leggio


Sofia, una ragazza dei giorni nostri, trova in vecchia valigia una lettera e la foto di una bambina. Spinta dalla curiosità e con un animo da investigatrice, va alla ricerca di quella bambina, scoprendo da subito che si tratta di una sopravvissuta al rastrellamento del Ghetto di Roma, di cui si sono perse definitivamente le tracce. Assieme a dei suoi compagni di scuola e tre ragazzi ebrei, si avventurano nel riportare al presente la pesantezza di un tremendo passato, comprendendo che l’Olocausto è stata una macchia indelebile per l’umanità. E che i ricordi di quel periodo storico non devono essere per nulla cancellati.


Dopo un inizio che omaggia forse non nelle intenzioni, ma nel bianco e nero Schlinder's List, il nuovo film di Giulio Base salta a pie' pari ai giorni nostri con un sestetto di adolescenti, improbabili districatori di misteri, che cercano la verità su una certa Sarah; bambina sopravvissuta alla Shoah e al vergognoso rastrellamento del ghetto di Roma avvenuto il 16 ottobre 1943. Con l'intento di non dimenticare la distruzione di vite umane, l'opera del regista romano si incanala in una sceneggiatura dove colpe, sogni e rimpianti si fondono assieme in una melodramma che ha tanto il sapore di un fumetto per ragazzi. La leggerezza della narrazione con tanto di amori e rapporti interculturali, affonda nelle ferite ancora aperte e non ancora suturare del peso della storia che calò sulla comunità ebraica durante i nove mesi dell'occupazione tedesca a Roma. Narrato su due (volendo tre) piani narrativi in cui il passato ed il presente si intrecciano, Un Cielo stellato sopra il Ghetto di Roma, punta a fare pace con la storia, in un viaggio introspettivo nella coscienza comune, così da dare una speranza ad un mondo utopico, libero da qualsiasi discriminazione “razziale”. Il film, a causa della chiusura dei cinema per la pandemia da Covid 19, avrà la sua anteprima televisiva il 6 Febbraio su RaiUno e sarà disponibile su RaiPlay fin dal 27 Gennaio.

Giudizio: **




(Mercoledì 27 Gennaio 2021)


Home Recensioni      Stampa questa pagina  Invia questa pagina  Zoom: apri la pagina in una nuova finestra

lato destro