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Tra sacro e profano. Un film sulla tentazione amorosa

La fidanzata dell'altro

Diretto da Jan Schomburg


di Mario Dal Bello


Gregory è un giornalista televisivo inglese inviato a Roma per seguire il conclave papale. Affascinante, con molto seguito femminile, è uno però che non si è mai innamorato e vive la vita aspettando l’occasione buona. Non è credente, ma gli capita di incontrare una ragazza sveglia, Maria, che sta per farsi suora. Ovviamente la madre di lei, radical chic ricca, con attico con vista mozzafiato su Roma, non è d’accordo e Maria invece sembra farlo apposta. Il terrazzo di casa diventa il set per le telecronache di Gregory che si innamora della ragazza. Ma l’Altro, cioè Dio, non è d’accordo e gli mette i bastoni fra le ruote. Chi vincerà?.

Matilda De Angelis in una scena del film


Film, diretto da Jan Schomburg che potrebbe essere sorridente, scherzoso e leggero si accontenta invece dei soliti cliché pseudoreligiosi, presentando la ”vocazione” di Maria più come un puntiglio anti-materno che come una scelta profonda, segno che il regista conosce nulla di simili dinamiche. Per di più non riescono a far sorridere gli imprevisti che capitano al povero – inespressivo - Gregory. Ed anche Matilda De Angelis non funziona molto, forse non si è impegnata più di tanto come gli altri del cast. E’ un peccato: si poteva fare una cosina divertente, spiritosa, mentre il regista tedesco si affida ad una Roma consueta, dei soliti luoghi sulla città, i ricchi, le suore, i giovani in discoteca. Un pizzico di fantasia:



Giudizio: **



(Sabato 10 Aprile 2021)


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