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Biopic su Martin Bengtsson diretto da Ronnie Sandahl

Tigers

Svela verità e retroscena sul mondo del calcio


di Mario Dal Bello


Ma com’è davvero il mondo del calcio? Come è all’interno, non quello del successo, dei trionfi mediatici, dei campioni prenditutto. E quelli che non ce la fanno perché non vogliono loro o perché i dirigenti hanno smesso di credere in loro?. Frustrazioni, depressioni, cambi di vita. Il film diretto, con fredda tenacia, da Ronnie Sandahl lo racconta narrando la storia vera, la crescita di una stella, il diciassettenne svedese Martin Bengtsson. Enfant prodige del calcio nazionale. Nato con la determinazione di diventare una star, chiuso e timidissimo, il ragazzo biondo dai grandi occhi vive con la madre, il padre si è rifatto una vita ed è assente. Martin vive per il calcio, è una meraviglia, così lo cedono all’Italia per crescere e diventare grande. L’arrivo nel Belpaese non è dei migliori: diffidenza dei compagni, freddezza dei dirigenti, stress di allenamenti ma anche apertura ai rapporti sociali: un amico, una ragazza svedese, feste.
In mezzo, successi che fanno riapparire un padre orgoglioso ma assente che lui tratta con freddezza, si direbbe scioccato. Ma anche un incidente, l’ospedale, la visita della madre e poi la scelta: lasciare la ragazza per essere tutto del calcio. Le tensioni
psicologiche escono allo scoperto in modo drammatico e Martin deve decidere cosa fare nella vita.

Erik Enge in una scena del film


Carico di tensione fin dall’inizio, il film interpretato da un bravissimo Erik Enge è una spia, o meglio una microspia, sull’interno di un ambiente che la gente considera magico ma che magico davvero non è.
C’è chi viene scartato crudelmente e non lo accetta, chi viene ingiustamente retrocesso, chi viene protetto. Di qui sofferenze acute che il regista non solo intuisce ma mostra con immagini scarne, ritmo scandito e psicologia approfondita.
Una vicenda reale di formazione umana finita con la verità sull’altra faccia di uno sport sempre meno sport e sempre più spettacolo, affari, immagine esclusiva che può rubare una vita.

giudizio:***



(Giovedì 22 Luglio 2021)


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