 La fiaba poetica della vita Le Vele Scarlatte Romanzo naturalistico lineare e multistrato
di Roberto Leggio Da qualche parte del nord della Francia, Juliette, giovane orfana di madre, vive con il padre Raphael, un soldato sopravvissuto alla Prima Guerra Mondiale. Appassionata di musica e di canto, Juliette ha uno spirito solitario. Un giorno, lungo la riva del fiume, incontra una maga che le predice che delle vele scarlatte arriverammo per portarla via dal suo villaggio. Juliette non smetterà di credere nella profezia, mentre suo padre riprende il suo lavoro di artigiano e un misterioso aviatore incuriosito dalla sua bellezza la andrà a cercare.

Ammantato da un'aura fiabesca il nuovo film di Pietro Marcello è un grande apologo sull'amore figliale e l'emancipazione delle donne. Ambientato in un paese sospeso tra acqua e terra in Normandia, dove si ha la credenza di certe streghe, Raphael torna dalla Prima Guerra Mondiale scoprendo un mondo in conflitto con sé stesso pieno di pregiudizi e superstizioni. C'è una vita da ricominciare, un amore verso una figlioletta da crescere e riscoprire la propria ruvidita manuale. Manone grosse che sfiorano mani dolci e delicate che non hanno mai conosciuto quelle di una madre vera. Il senso del film e la sua poetica, sono riposti nello scorrere del tempo dove ogni personaggio prende coscienza del sé aspettando di trovare un proprio equilibrio. Tratto dal romanzo di Aleksandr Grin (scrittore russo pacifista del XX secolo); analizza in maniera psicoanalitica l'affermazione di un cappuccetto rosso che ama indiscriminatamente la vita e ciò che essa le ha insegnato; rifiutando perfino un principe azzurro caduto dal cielo, portatore di novità di un mondo in evoluzione. Lo scarlatto del titolo è colore metaforico di legami indissolubili (amore, sangue e femminilità) e di relazioni come non ne esistono più e che dovremmo imparare nuovamente a ritrovare.
Giudizio ****

(Giovedì 12 Gennaio 2023)
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