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L’altrove e i ricordi non fanno più paura

Insidious - La Porta Rossa

Banale chiusura di un franchise ormai vecchio


di Roberto Leggio


Cancellati i ricordi dell’orrore che si era abbattuto sulla famiglia Lambert, dieci anni dopo molto è cambiato. Josh si è separato dalla moglie e il loro figlio Dalton si è iscritto ad un college per seguire dei corsi d’arte. Qualcosa però torna dall’inconscio a rovinare il nuovo status quo della famiglia Lambert. Così per mettere a tacere i loro demoni una volta per tutte, Josh e Dalton si devono spingerei nell’“Altrove” più a fondo di quanto non abbiano mai fatto, affrontando l’oscuro passato della loro famiglia e una serie di nuovi e più spaventosi terrori che si nascondono dietro la porta rossa.


Rieccoci nell'Altrove. Perciò buio, luce con lanterna, spaventosi esseri incorporei che incutono paura così da penetrare nel nostro inconscio e scombinarci la vita. Normale. Con la solita sospensione tra quello che e reale e quello che non lo è, Insidious 5 non aggiunge altro allo stravisto negli incubi precedenti. La novità è che la memoria di papà Josh e figliol Dalton e stata cancellata, ma il substrato di orrori (dell'infanzia e dell'età adulta) é solo sepolta e non vede l'ora di tornare ad inquietare i protagonisti. Per dare un finale alla saga, che dovrebbe abbandonare definitivamente il mondo oscuro e subalterno; ci ha pensato Jason Patrick che da protagonista del franchise si trasforma in regista riallacciando i terrori dei primi due episodi, giocando su due piani narrativi così da duplicare la paura. Da una parte Josh che ha sprazzi di paurosi ricordi, dall'altra Dalton che studia in un college per artisti ossessionato da un suo dipinto che ritrae una porta rossa a cui aggiunge particolari sempre più inquietanti. La trama avanza a sprazzi con salti nel mondo oscuro che paiono usciti da un episodio dai Confini della Realtà. In entrambi sono i traumi del passato a spaventarci e ciò la dice lunga sulla psicologia che vuole affrontare la trama. Con poco terrore e molti rimandi agli episodi precedenti (compresi quelli con la fugace parapsicologa tramite dei due "mondi"), questo quinto episodio chiude il cerchio con una banalità imbarazzante che fa rimpiangere qualsiasi film di fantasmi e di oscure presenze.

Giudizio: *



(Giovedì 6 Luglio 2023)


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